Il Leader e l’organizzazione: di risorse o persone?
Persone o risorse?
Il termine “persona” deriva dal latino persōna che significa risuonare. Le persōne erano maschere che gli attori del teatro classico indossavano per amplificare la voce .
Quindi una persona risuona, è un concetto che va oltre l’individuo : la sua voce e quella dagli altri suonano attraverso di lui . E’ tale se e uando è parte di un gruppo (team o organizzazione) .
Il Leader e l’organizzazione
Un’ organizzazione acquisce quindi molto più valore se pensata come un insieme di persone e non come un riduttivamente solo come un insieme di “risorse“.
Il leader di un’organizzazione di persone mira a far risuonare le persone in modo armonico valorizzandone le capacità, le doti, i talenti, andando quindi oltre al più riduttivo concetto di risorsa che è solo funzionale.
Gli attori organizzativi
Possiamo immaginare un’organizzazione quasi come una compagnia teatrale : il suo regista ( il leader) individua il ruolo giusto per ogni persona , guida ed ispira gli attori organizzativi.
Non c’è però un copione ma si recita a soggetto, sul canovaccio disegnato dal proprio regista .
In un’organizzazione di persone e non di risorse è naturalmente richiesta più capacità di ascolto, di adattamento, flessibilità e spirito di squadra per poter agire al meglio il proprio ruolo di attore organizzativo.
Il leader di un’organizzazione moderna deve quindi essere in grado di far “recitare” ad ogni attore organizzativo la propria parte al meglio riuscendo a far vestire ad ognuno i ruoli mutevoli che il mercato e le sfide quotidiane propongono quando si “va in scena”.