IL BUSINESS PLAN ED IL TEMPO
PERCHE’ IL BUSINESS PLAN RICHIEDE TEMPO?
Uno degli errori più frequenti nella costruzione di un Business Plan è quello di concentrare la propria attenzione nella costruzione dei numeri.
Ma i numeri discendono dalle assunzioni e per redigere un Business Plan costruito su assunzioni robuste possono essere necessarie delle settimane se non anche dei mesi.
La redazione di un buon business plan parte infatti dalla revisione e attualizzazione del modello di business e richiede la partecipazione dell’imprenditore e dei suoi collaboratori in fase di costruzione, per poter contenere un planning di azioni concrete, sfidanti, ma allo stesso tempo realizzabili e sostenibili numericamente.
IL BUSINESS PLAN NELL’ AVVIO D’IMPRESA
Quando il Business Plan viene redatto per l’avvio di una nuova attività è poi necessario definire con chiarezza e prima di tutto alcune assunzioni.
Come ?
Rispondendo ad alcune domande fondamentali.
- Perché i miei potenziali clienti dovrebbero acquistare il mio prodotto ed il mio servizio?
- Quali sono i clienti a cui mi rivolgerò, ovvero, quale sarà il mio target ?
IL CANALE DISTRIBUTIVO
Definire con chiarezza il target di clientela che si vuole raggiungere definirà di conseguenza il prezzo che potrò applicare. Sarà un prodotto per il quale la variabile prezzo è fondamentale oppure opererò in un mercato di nicchia dove è premiante la “qualità” ?
E’ una domanda apparentemente semplice che però determinerà il canale distributivo e gli strumenti di marketing e comunicazione.
IL MODELLO ORGANIZZATIVO
Come e a chi venderò il mio prodotto/servizio determinerà anche la struttura produttiva ed organizzativa.
Dipendono infatti da questa domanda scelte fondamentali riguardo per esempio la catena di fornitura, i partner e le collaborazioni strategiche, le modalità con cui comunicare on e off line.
Sembrano dei passaggi molto naturali ma per poterli effettuare è necessario studiare a lungo ed in modo critico il mercato e fare domande ma sopratutto non essere concentrati su cosa vogliamo noi ma cosa vuole il mercato.
LA MIOPIA DEL “MIO SOGNO”
Essere concentrati sulla nostra idea può infatti renderci miopi.
Se non ci si confronta con potenziali i potenziali clienti, con i futuri competitor, con chi potrebbe diventare nostro partner il rischio è di non valutare correttamente il progetto.
Se non si è disposti a mettere in discussione le nostre idee iniziali e, se necessario a correggere delle errate assunzioni , i numeri che andranno ad alimentare il file excel potrebbero essere completamente errati.
Costruito di fretta il Business Plan può diventare una cartina che indica una rotta sbagliata ed è così che naufragano i progetti , anche i più belli.
La risposta giusta quindi qual’è? Capire l’importanza del percorso di stesura (la navigazione) e dedicare il giusto tempo sia per definire la rotta che per individuare le risorse da imbarcare e gli obiettivi da raggiungere.